Questione di metodo

Efficace, divertente, coinvolgente

I principi base della formazione coniugati con le più avanzate tecniche di comunicazione ad altissimo grado di coinvolgimento emozionale – facendo leva sul sorriso senza mai eccedere nel riso – è il leitmotiv della metodologia che sottende i workshop “fuori dagli schemi” ed animano questo progetto formativo decisamente poco convenzionale.
Apprendimento ed emozione sono gli elementi fondanti sui quali MANNAGGIAMENT basa l’approccio metodologico. Convinto che non può esserci un efficace apprendimento senza emozione e che l’emozione fine a se stessa non è sufficiente per sostenere un reale apprendimento che generi un significativo cambiamento. La multimedialità, le arti visive, la teatralità unitamente al rigore metodologico costituiscono fattori che rendono MANNAGGIAMENT un progetto unico nella capacità di trasmettere contenuti, generare consapevolezza e stimolare riflessioni.
L’impostazione dei workshop s’ispira a quella della “lezione spettacolo”. Il coinvolgimento dei partecipanti è altissimo proprio per la spinta emozionale che caratterizza gli interventi. Continui “colpi di scena / effetti sorpresa”, momenti strutturati di confronto e condivisione dei contenuti rendono particolarmente interattivo, stimolante e piacevole il momento formativo.

Emozioni & Suggestioni

L’apprendimento attraverso l’emozione è la metodologia portante di tutti i workshop del progetto. La scintilla emozionale scaturisce dall’utilizzo armonico, adeguato e mai troppo eccessivo di clip di film, fotografie, canzoni, racconti, aneddoti e, più in generale, dal modo di vedere e raccontare con la “calda passione” partenopea le tematiche manageriali che per loro natura, a volte, risultano “fredde” ed “ostiche”.
Così con l’aiuto delle poesie di Eduardo, le celebri frasi di Totò, le canzoni di Pino Daniele ed Edoardo Bennato, le memorabili imprese dei fratelloni Abbagnale, le considerazioni di Massimo Troisi, il fascino indiscusso della canzone napoletana classica e le musiche dell’orchestra Scarlatti, la benedizione di San Gennaro ed i goal di Maradona, il compito diviene più piacevole e ….più efficace.
Gli interventi si configurano come “lezione-spettacolo”. Il termine spettacolo non deve trarre in inganno: il partecipante non è uno spettatore passivo ma per certi versi diviene attore protagonista. In questo modo si esalta il confronto delle esperienze e l’interazione tra i partecipanti.

Paradigmi & Assunzioni

MANNAGGIAMENT rompe gli schemi tradizionali del “fare formazione”. Cambia radicalmente il modo di attivare e stimolare i processi di apprendimento.
Le persone apprendono o perché ne avvertono il reale bisogno o perché si emozionano. Molte tematiche manageriali, specie quelle relative a comportamenti e atteggiamenti possono sembrare, ad una visione superficiale, ovvie e banali. Molti “uomini d’azienda” non sentono il “reale bisogno” perché convinti di essere “uomini di buonsenso”. Che lo siano veramente oppure no questo poco importa. Importa invece il fatto che, con un approccio formativo di tipo tradizionale, l’intervento può perdere gran parte dell’efficacia e il gradimento rischia di essere solo l’indice della bontà di tramezzini e pasticcini serviti durante i coffee break!!!

MANNAGGIAMENT ha la convinzione che molti degli aspetti del management (soprattutto atteggiamenti, comportamenti, approcci) possano essere meglio “trasferiti” stimolando e creando ad hoc emozioni e suggestioni capaci di “scioccare” positivamente il partecipante producendo un effetto imprinting forte e duraturo dei temi trattati.